domenica 28 febbraio 2010

Codice Genesi: piccola guida al cinema post apocalittico

C'è un uomo che cammina lungo le strade deserte di un'America martoriata dalle conseguenze di una guerra. Il suo nome è Eli e possiede un libro che molti vorrebbero anche solo toccare per qualche secondo. Una figura solitaria, di poche parole (ma buone), che vuole solo portare a termine la sua missione.

Questo, bene o male, è il tema alla base di Codice Genesi, pellicola diretta dai fratelli Allen e Albert Hughes (gli stessi de La vera storia di Jack lo Squartatore), arrivata nelle nostre sale il 26 febbraio. A dar vita a questa storia c'è Denzel Washington, ultimo profeta in un mondo grigio e disperato. Accanto a lui il cattivissimo Gary Oldman, intenzionato ad impossessarsi del "sacro" libro di Eli, e Mila Kunis, giovane donna in cerca di redenzione. L'ambiente all'interno del quale si muovono le vicende è quello del glorioso cinema post apocalittico.

Post apocalittico, già. Ma cosa identifica questo termine? Cinematograficamente parlando si tratta di un sottogenere della fantascienza, che mostra civiltà al limite, costrette a vivere le conseguenze di guerre nucleari, pandemie o qualsiasi forma di disastro in grado di ridurre il mondo ad una landa desolata. I pochi sopravvissuti solitamente fanno quello che possono per tirare avanti all'interno di queste terre selvagge dove vige la legge del più forte. Anche per questo, nonostante la dimensione temporale sia futura, gli ambienti descritti sono particolarmente arretrati. Si tratta in qualche modo di nuove terre di frontiera, cosa che in più di un'occasione ha evidenziato un'ulteriore contaminazione con il genere western. Molto spesso infatti i protagonisti di queste storie sono eroi solitari, figure maledette che vagano, apparentemente senza meta, per portare a termine una missione (solitamente una vendetta).

Cercando di essere più concreti, esistono alcuni titoli che assolutamente non potete mancare se volete fare un percorso all'interno di un (sotto)genere così prolifico. Si parte dai classici L'ultimo uomo della terra, Il pianeta delle scimmie, 1975: occhi bianchi sul pianeta Terra, Zombi, Interceptor, 1997: fuga da New York, 2019 - Dopo la caduta di New York e Terminator, per poi arrivare a titoli più recenti come L'alba del giorno dopo, 28 Giorni Dopo, Doomsday, The Road (che purtroppo rischia di non uscire dalle nostre parti) e ovviamente il già citato Codice Genesi.

Film che mostrano un'esagerazione della realtà, non ci sono dubbi, ma che hanno le radici ben piantate nella contemporaneità. Non voglio dire che tra qualche anno ci troveremo a dover combattere tra di noi per il possesso di beni di primaria importanza. Ma se date un'occhiata alla miriade di sottocontesti che animano queste vicende, vi renderete conto anche voi che in alcuni casi poco ci manca.

Pubblicato su ScreenWEEK
The Book Of Eli Denzel Washington Foto Dal Film 05

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