Meglio dirlo subito, tanto per avere la coscienza a posto, Mostri contro Alieni non è quel grande film che ci si aspettava.
I fattori principali che giocano a suo sfavore sono due, strettamente collegati.
Una storia non del tutto riuscita, che risente pesantemente – e qui interviene il secondo fattore – della sua stessa veste. Quella appunto della grafica 3D, nuova frontiera cinematografica nonché nuova fonte di immedesimazione per lo spettatore.
Chi (come me) ha visto il film in una di quelle sale facenti parte dell’ancora maggioranza (quelle classiche tanto per intenderci) si sarà sicuramente reso conto di come alcune scene fossero state concepite esclusivamente per creare quell’interazione sopra citata, risultando se non del tutto almeno abbastanza superflue.
Questo porta ad una semplice conclusione.
Quella di Letterman e Vernon è un’opera da ammirare nella sua totalità, in modo tale che ogni possibile lacuna narrativa possa passare in secondo piano.
Privilegio però che tocca (ancora) a pochi ed è qui che, come si è soliti dire, casca l’asino.
Certo, bocciare totalmente questa pellicola è impossibile.
Mostri contro Alieni è un film adorabile per la sua essenza oldies, che sfrutta tutti i canoni del cinema Sci-Fi di un tempo, trasformandoli in una divertente parodia (o reinterpretazione) dei B-Movie.
I personaggi, stereotipati quanto azzeccati, funzionano. Come al solito è proprio il più stupido del gruppo (B.O.B.) a piacere. Ogni volta che è presente sullo schermo (la quasi totalità del film) la risata è assicurata.
Il resto, dispiace dirlo, è routine.
Divertente, è vero. Per chi ha il privilegio anche sorprendente.
Ma pur sempre routine.
I fattori principali che giocano a suo sfavore sono due, strettamente collegati.
Una storia non del tutto riuscita, che risente pesantemente – e qui interviene il secondo fattore – della sua stessa veste. Quella appunto della grafica 3D, nuova frontiera cinematografica nonché nuova fonte di immedesimazione per lo spettatore.
Chi (come me) ha visto il film in una di quelle sale facenti parte dell’ancora maggioranza (quelle classiche tanto per intenderci) si sarà sicuramente reso conto di come alcune scene fossero state concepite esclusivamente per creare quell’interazione sopra citata, risultando se non del tutto almeno abbastanza superflue.
Questo porta ad una semplice conclusione.
Quella di Letterman e Vernon è un’opera da ammirare nella sua totalità, in modo tale che ogni possibile lacuna narrativa possa passare in secondo piano.
Privilegio però che tocca (ancora) a pochi ed è qui che, come si è soliti dire, casca l’asino.
Certo, bocciare totalmente questa pellicola è impossibile.
Mostri contro Alieni è un film adorabile per la sua essenza oldies, che sfrutta tutti i canoni del cinema Sci-Fi di un tempo, trasformandoli in una divertente parodia (o reinterpretazione) dei B-Movie.
I personaggi, stereotipati quanto azzeccati, funzionano. Come al solito è proprio il più stupido del gruppo (B.O.B.) a piacere. Ogni volta che è presente sullo schermo (la quasi totalità del film) la risata è assicurata.
Il resto, dispiace dirlo, è routine.
Divertente, è vero. Per chi ha il privilegio anche sorprendente.
Ma pur sempre routine.
7 commenti:
devo dire che mi ha fatto ridere moltissimo, ci sono delle trovate niente male e il presidente USA è strepitoso!
ok, ho avuto il privilegio, quindi penso anche di essermi lasciato prendere dalla "tecnologia", ma il film mi è piaciuto cmq.
Insomma dici che un'occhiata la merita? non so perchè ma mi ispira poco, anche se Kung fu Panda in effetti mi aveva divertito assai...
@ lessio: io ho adorato B.O.B....per il resto mi ha lasciato davvero ben poco. Forse nutrivo aspettative troppo alte.
Tu l'hai visto con l'ausilio del 3d, sarebbe piaciuto molto anche a me. Una curiosità, all'inizio, quando il tizio gioca con il racchettone verso le schermo, che affetto fa? :)
@ noodles: Pensa che a me invece ispirava tantissimo! Cmq si, un'occhiata puoi anche darla. Un'ora è mezza di svago la offre e, come ho già detto, fa (sor)ridere.
quando il tizio gioca con il racchettone confesso che ho spostato la testa all'indietro perchè la palletta mi sembrava venirmi addosso... mi sono sentito come quelli che scappavano dalla sala all'arrivo del treno dei Lumiere....
il 3d in questo film è portentoso, un'esperienza da fare. ..ma il cinema è un'altra cosa per me.
spero di riuscire a provarlo...per quanto riguarda il 3d, ben venga, purchè non penalizzi la narrazione.
il 3d me lo ha reso forse più bello di quel che è in realtà..fatto sta che mi è piaciuto e non poco!e poi la presenza del mostro della laguna non poteva non emozionarmi!:-D
Ma in effetti non è brutto, solo che a distanza di una settimana l'ho già dimenticato...
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