Raggiunta la maggiore età, Jennifer Lynch deve aver pensato che un solo regista in famiglia fosse decisamente poco e, presa la telecamera in mano, ha dimostrato al mondo intero che non sempre essere la figlia di un grande (e controverso) artista è sinonimo di garanzia.
“Boxing Helena” è una di quelle pellicole destinate a rimanere eterne, più che altro per le aspettative deluse e per quei due o tre aneddoti che la riguardano, ma qui a Cinedelia sono altre le cose che ce la fanno ricordare con piacere:
Il fatto che quello di Helena sia stato un ruolo rifiutato persino da Madonna (e ci teniamo a precisare che usciva da “capolavori” come “Body of evidence”) e che ha fatto sborsare a Kim Basinger la bellezza di 8 milioni di dollari pur di non interpretarlo.
Accolto al festival di Venezia nel peggiore dei modi, questo trionfo del kitsch più estremo, impreziosito da una colonna sonora degna dei peggiori soft-core partenopei, racconta la storia di un chirurgo, innamorato di una ninfetta odiosa come poche (ruolo poi accettato da Sherilyn Fenn).
Pur di tenere la donna con se, il giovane medico (dai molti complessi) sarà disposto ad amputare gambe e braccia alla poverina (da qui il titolo), riducendola ad una sorta di bambolina da accudire a proteggere.
Quello che sulla carta si presenta come un plot potenzialmente interessante, si concretizza in realtà come un polpettone manieristico dai risvolti talvolta imbarazzanti e caratterizzato da una sceneggiatura che ha dell’incredibile (in quanto a cattivo gusto).
Per il resto si ricorda la partecipazione di un Bill Paxton più tamarro che mai e di Art Garfunkel (direttamente dal duo “Simon & Garfunkel”), il tutto per dar vita ad uno di quei film destinati a diventare termini di paragone, capaci di far infuriare la critica mondiale (il Farinotti lo definisce “un film tendenzialmente idiota con molti videoclip pseudo-erotici”) e di allietare le serate di giovani cinefili in cerca di risate facili.
Per quanto riguarda Jennifer Lynch, dopo un esordio col botto di lei si è persa traccia.
“Boxing Helena” è una di quelle pellicole destinate a rimanere eterne, più che altro per le aspettative deluse e per quei due o tre aneddoti che la riguardano, ma qui a Cinedelia sono altre le cose che ce la fanno ricordare con piacere:
Il fatto che quello di Helena sia stato un ruolo rifiutato persino da Madonna (e ci teniamo a precisare che usciva da “capolavori” come “Body of evidence”) e che ha fatto sborsare a Kim Basinger la bellezza di 8 milioni di dollari pur di non interpretarlo.
Accolto al festival di Venezia nel peggiore dei modi, questo trionfo del kitsch più estremo, impreziosito da una colonna sonora degna dei peggiori soft-core partenopei, racconta la storia di un chirurgo, innamorato di una ninfetta odiosa come poche (ruolo poi accettato da Sherilyn Fenn).
Pur di tenere la donna con se, il giovane medico (dai molti complessi) sarà disposto ad amputare gambe e braccia alla poverina (da qui il titolo), riducendola ad una sorta di bambolina da accudire a proteggere.
Quello che sulla carta si presenta come un plot potenzialmente interessante, si concretizza in realtà come un polpettone manieristico dai risvolti talvolta imbarazzanti e caratterizzato da una sceneggiatura che ha dell’incredibile (in quanto a cattivo gusto).
Per il resto si ricorda la partecipazione di un Bill Paxton più tamarro che mai e di Art Garfunkel (direttamente dal duo “Simon & Garfunkel”), il tutto per dar vita ad uno di quei film destinati a diventare termini di paragone, capaci di far infuriare la critica mondiale (il Farinotti lo definisce “un film tendenzialmente idiota con molti videoclip pseudo-erotici”) e di allietare le serate di giovani cinefili in cerca di risate facili.
Per quanto riguarda Jennifer Lynch, dopo un esordio col botto di lei si è persa traccia.
30 commenti:
amputargli gambe e braccia per tenerla con se????ma che roba è??dai ammetti che anche il plot di partenza non è il massimo!però vedi..sono quasi sicuro che se non si fosse chiamata lich ora questo film non se lo ricorderebbe nessuno e invece..l' importanza di chiamarsi ernest...ehm lynch!
L'unico motivo per vederlo sarebbe Sheryl Fenn, ma poi una volta che uno l'ha visto fa di tuto per dimenticare di averlo visto. Il guaio è che la Lynch pare ci stia a provà di nuovo col cine...
@ deneil: beh, in altre mani sarebbe potuto uscire uno dei quei film trash (e anche no) che tanto mi fanno divertire...oltretutto guardandolo ti accorgi che qualche spunto c'è, ma trattato nel peggiore dei modi. La prima volta che l'ho visto non sapevo che fosse della figlia del benamato David...cmq io ne consiglio la visione...a suo modo è interessante!
Alcune scene sono così ridicole da sembrare volute...^^
@ noodles: penso che una sheryl fenn così sia il sogno di ogni fan di twin peaks (e non solo), me compreso!;)
Dunque la Lynch non demorde...dopo quindici anni di riflessione chissà cosa ci attende!^^
LO VOGLIO ASSOLUTAMENTE VEDERE!
ovviamente io ti ho avvisato...poi non venirmi a cercare in preda ad un raptus omicida!;)
son sempre interessanti i film con le scene ridicole non volute..a suo modo mi fanno ancora più ridere di quelli che vogliono far ridere!magari un occhiata gliela do!
E di Julian Sands non diciamo niente..
Comunque lo vidi a cinema...
PS, mi fai un esempio di soft-core partenopeo. Non ne ho mai visti.
Splendido questo post! sei andato a pescare uno di quei "sollazzi" cinematografici che, diciamolo, fanno godere per la loro involontaria ridicolaggine...salutoni!
ricordo che alla sua uscita al cinema (avrò avuto 13 o 14 anni) attendevo con ansia Boxing Helena.
Che delusione! E che tranvata sui denti!!!
@ deneil: ma si dai!^^
@ fringe: effettivamente, potevo spendere qualche parola anche per lui...
dunque, dovendoti citare un titolo, cosa più di "Sceneggiata Napoletana" può rendere l'idea? Film del 1994 con Selen (prima della presa di coscienza)e diretto dal "maestro" mario salieri.
Ad essere sinceri si tratta di Hard Core, ma quando te lo passano di notte, su un canale regionale, tagliando le scene più esplicite, diventa automaticamente soft.
Ora posso dire di aver perso quel poco di dignità che mi ero guadagnato...^^
@ pickpocket83: beh si...dolore e godimento allo stesso tempo...;)
@ mario scafidi: vederlo al cinema deve essere ancora più deludente...
Ah ah,non ne avevo mai sentito parlare!
piccolo ot che so ti farà piacere: mi sono addentrato nel mondo di miike: è un pazzo furioso!
(ho visto visitor q, geniale
domani gozu ^^
ormai sono lanciato!!)
Mamma che bruttura! L'ho visto ormai secoli fa, ma il ricordo è decisamente vivo e tendente al conato! ^^
Non l'ho visto e dovrei tenermene alla larga. Ma mi attira la locandina. Intanto me lo appunto. Poi vedrò cosa fare. Ciao.
Lo vidi anni fa solo perché c'era nel cast Sheryl Fenn. Orrendo, davvero orrendo!
@ edo: meglio così, anzi dimenticalo!^^
@ honeyboy: grande!...visitor q ancora lo devo vedere, per gozu: PREPARATI!!!
@ iggy: infatti...non so come mi sia venuto di rivederlo...
@ luciano: ovviamente a tuo rischio e pericolo...magari ti fai due risate...;)
@ amosgitai: Sheryl Fenn è forse l'unico motivo per cui l'ho rivisto...
La figlia di Lynch...Ma davvero crede che solo per il fatto di portare lo stesso cognome di uno dei geni del cinema si possa fare qualunque cosa?? E allora il figlio di Rocco Siffredi? Boh...rimango perplesso. Cmq non lo vedro' a prescindere! Non se la merita sta soddisfazione!
Ricordo tutto di questo film, soprattutto l'enorme pubblicità che i gironali dell'epoca fecero a questa mediocre opera ... Ciao, Ale
(www.alessandro1971.splinder.com)
@ shepp: beh, se il figlio di rocco ha preso dal padre. anche per lui il successo è assicurato...^^
@ daddun: evidentemente la fiducia era molta...tutta sbagliata...
Io mi ricordo quando uscì ma in effetti ero piccola. Vedere che qui nessuno se lo ricorda mi risulta sconcertante. Davvero è passato così tanto tempo? Che tristezza...
oltre al tempo, è il film che si deimentica volentieri...
Ahaha ma che è sta cosa? Io non ne avevo manco mai sentito parlare...Credo proprio che tra tutte le cose che ho da recuperare, non avrò mai il tempo di vederlo :P
Ale55andra
beh...puoi farlo tranquillamente senza rimorsi...;)
Ma a proposito di Julian Sands... vogliamo parlare della sua prova (c'ha giusto provato, mica sarà stato recitare quello...) nel "fantasma dell'opera" argentiano? No, meglio stendere un velo pietoso... :-)
sembra prorio che Julian Sands decida i suoi ruoli meditando profondamente...e scommetto che Dario Argento l'aveva scelto per la sua interpretazione in Boxing Helena!:)
L'ho visto (Sands) in qualche telefilm... ma non ricordo più quale.
se non erro dovrebbe far parte del cast di 24...la serie che stanno trasmettendo in questi giorni...
No, era un'altra serie. Non foss'altro perché 24 non l'ho mai vista.
Ma è davvero così tremendo?
Avrà pur imparato qualcosa dal padre perdindirindina.
Jeger.
http://therockisdead.splinder.com
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