mercoledì 8 giugno 2011

Human Centipede 2 ufficialmente bannato dalla censura inglese

Molti di voi conosceranno The Human Centipede senza averlo mai visto. Quella diretta da Tom Six nel 2010 è infatti una di quelle pellicola famose più per lo scandalo creato, che per i suoi “meriti artistici”. Il successo che ne è derivato ha dato luogo ad un sequel che, a quanto pare, non sembra godere di buona considerazione da parte della censura inglese


Proprio così, come riportato dal sito Empireonline.com, The Human Centipede II (Full Sequence) è stato ufficialmente bannato dalla censura inglese a causa della sua “sessualità violenta e potenzialmente oscena”. Questo vuol dire che il film non arriverà mai in Gran Bretagna, né al cinema e né per il mercato home video.


Come molti di voi sapranno, la storia del primo film è quella di tre sfortunati che diventano le cavie per gli esperimenti del Dr. Heiter, un chirurgo in pensione che, dopo aver passato anni a separare gemelli siamesi, ha deciso di unire chirurgicamente degli esseri viventi, per creare una sorta di millepiedi umano. A questo punto si può solo immaginare il livello di perversione che Tom Six può aver raggiunto con questo sequel di cui adesso, grazie ad un comunicato della British Board of Film Classification, conosciamo anche la storia. Ovviamente se non volte SPOILER vi conviene non proseguire con la lettura:

“Il primo film racconta la storia di uno scienziato pazzo che decide di cucire insieme tra individui. Nonostante l’idea alla base del film fosse di cattivo gusto, si trattava di un film horror tutto sommato convenzionale e la commissione aveva deciso di farlo passare. Questo nuovo lavoro racconta la storia di un uomo che diventa sessualmente ossessionato da una registrazione in DVD del primo film e che immagina di mettere in pratica l’idea del millepiedi umano. A differenza del primo film, questo presenta scene di violenza sessuale, defecazione forzata, mutilazioni e lo spettatore è portato a vedere il tutto dalla prospettiva del protagonista. […] Il focus principale di questo film è l’eccitazione sessuale del suo protagonista. Esempi di tutto questo si possono trovare nella scena d’apertura, all’interno della quale il protagonista si masturba guardando una copia del primo film, con della carta vetrata attorno al pene; o in una scena successiva, dove si eccita guardando i malcapitati costretti a defecare l’uno nella bocca dell’altro, che culmina con la vista dell’uomo che, messo del filo spinato attorno al pene, violenta la donna alla fine del millepiedi. La conclusione raggiunta è che un simile sfoggio di violenza e di fantasie sessuali ossessive potrebbe seriamente turbare gli spettatori.”

Insomma, sembra proprio che questa volta il regista abbia deciso di spingere al massimo l’acceleratore sulla violenza e sulla perversione. Il risultato è una cattiva pubblicità che, inevitabilmente, gioverà al successo del film. In ogni caso subito dopo questa decisione Tom Six ha deciso di rilasciare alcune dichiarazioni:

"Grazie BBFC per aver diffuso spoiler sul mio film e grazie per averlo vietato in maniera così eccezionale. A quanto pare ho fatto un film horror sul serio orribile, ma non dovrebbe essere questa l’essenza di un film horror? Mie care persone si tratta solo di un cazzo di film! È tutto finto. Non è reale. È solo una messa in scena. È arte. Date alle persone la sacrosanta scelta di guardarlo o meno. Chi non gradisce certe tematiche di certo non lo guarderà. Ma i miei fan devono avere la possibilità di vederlo sempre e ovunque, anche nel Regno Unito.”

Insomma, come dicevo si tratta proprio di una bella pubblicità, che non farà altro che aumentare la curiosità nei confronti di questo titolo. Qui sotto trovate il trailer del primo capitolo.

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