Un film sulla morte di Osama bin Laden diretto da Kathryn Bigelow

A Hollywood le occasioni si colgono al volo! La morte di Osama bin Laden è stata un evento molto significativo, soprattutto per gli Stati Uniti. 

Non deve stupire, dunque, il fatto che le grandi produzioni abbiamo deciso di realizzare un film su questa storia. La pellicola, attualmente in lavorazione, è stata affidata ad un team da Oscar: la regista Kathryn Bigelow e lo sceneggiatore Mark Boal, che insieme hanno firmato The Hurt Locker.

La Columbia Pictures ha recentmente acquisito i diritti per la distribuzione negli USA di questa pellicola, che per il momento ha come titolo provvisorio Kill Bin Laden e che avrà tra i suoi protagonisti Joel Edgerton.

Il sito ScreenWEEK.it ha pubblicato un comunicato stampa della casa di produzione, che annuncia l’inizio delle riprese, previsto per la prossima estate, fissando anche una data d’uscita per la fine del 2012.

La Columbia Pictures ha acquisito i diritti di distribuzione degli Stati Uniti del prossimo film dei vincitori del premio Oscar® Kathryn Bigelow e Mark Boal, rispettivamente regista e sceneggiatore di The Hurt Locker. Ad annunciarlo è Amy Pascal, co-presidente di Sony Pictures Entertainment. Il film, ancora senza titolo, è incentrato sulla missione delle forze speciali finalizzata a catturare e uccidere Osama bin Laden, che è culminata con la sua morte all’inizio di questo mese. La Bigelow e Boal è stanno sviluppando questo progetto dal 2008 e prevedono di inserire i recenti avvenimenti nella storia. Boal e la Bigelow produrranno il progetto, con Megan Ellison della Annapurna Picture e il produttore esecutivo Greg Shapiro. L’inizio dei lavori è previsto per la tarda estate del 2011. Il film uscirà negli Stati Uniti nel 4° trimestre del 2012. Commentando l’annuncio Amy Pascal ha detto: “Vista le recente morte di Osama bin Laden, questo film non potrebbe essere più rilevante. Kathryn e Mark hanno un eccezionale punto di vista sulla squadra che stava cacciando l’uomo più ricercato del mondo. Mark non ha rivali per quanto riguarda il giornalismo investigativo e Kathryn donerà al film lo stesso realismo che ha resto The Hurt Locker una film indimenticabile e speciale.”